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Il tè bancha (番茶) è un tè verde giapponese ottenuto dalle foglie mature della Camellia sinensis. Il nome "bancha" può significare "tè comune" o "tè tardivo", in riferimento al fatto che si raccoglie più tardi nella stagione rispetto ad altri tè pregiati come il sencha.
In Giappone, il bancha rappresenta circa il 10% del consumo nazionale di tè ed è considerato il tè della quotidianità: quello che si beve durante i pasti, che si offre agli ospiti, che accompagna la giornata dall'inizio alla fine.
La caratteristica che lo rende unico? Il contenuto di teina eccezionalmente basso, circa il 70% in meno rispetto ad altri tè verdi, che lo rende adatto a tutti: bambini, anziani, donne in gravidanza e chi è sensibile alla caffeina.
Durante il periodo Edo (1603-1868), il bancha era il tè più diffuso nelle case giapponesi, molto prima che il sencha diventasse popolare. Ogni famiglia coltivava le proprie piante per produrre questo tè quotidiano, creando una tradizione che si tramanda ancora oggi.
Il bancha arriva in Occidente negli anni '60 grazie a George Ohsawa, fondatore della macrobiotica, che lo introduce come elemento fondamentale di una dieta equilibrata per le sue proprietà depurative e alcalinizzanti.
Oggi le regioni più rinomate per la produzione di bancha sono Kagoshima (nell'isola di Kyushu, a sud) e Shizuoka, dove il clima e il terreno vulcanico creano le condizioni ideali per tè di alta qualità.
A differenza del tè sencha (che usa foglie giovani apicali), il bancha si ottiene dalle foglie mature che crescono nella parte bassa della pianta. La raccolta avviene generalmente tra aprile e ottobre.
Il bancha più pregiato è l'Ichibancha (first flush), raccolto tra aprile e maggio. Dopo il riposo invernale, la pianta è al massimo della sua energia e produce foglie ricche di clorofilla e antiossidanti.
Il raccolto autunnale (second flush) produce foglie più dolci ma con un profilo nutrizionale meno ricco.
Perché il bancha ha poca teina? La Camellia sinensis produce caffeina come difesa naturale contro gli insetti, concentrandola nelle foglie giovani e tenere. Le foglie mature usate per il bancha sono più coriacee e contengono naturalmente il 60-70% di teina in meno.
La lavorazione del bancha segue il metodo tradizionale giapponese:
Il termine "bancha" comprende diverse varianti di tè verde, ognuna con caratteristiche proprie.
L'Hojicha è bancha tostato ad alta temperatura. La tostatura gli conferisce un colore bruno-rossastro e un profumo di nocciola e caramello. Il contenuto di teina si abbassa ulteriormente, rendendolo perfetto per la sera. Il sapore è avvolgente, con note tostate e una dolcezza naturale.
Il Kukicha si ottiene dai rametti e gambi della pianta, spesso invecchiati per tre anni. È quasi privo di teina e ha un gusto delicato con note marine e una dolcezza naturale. Ricco di minerali, è considerato dalla macrobiotica un elisir remineralizzante.
Il bancha primaverile (first flush) è raccolto tra aprile e maggio e offre un gusto più fresco e un contenuto superiore di antiossidanti. Il bancha autunnale (second flush) è più dolce e morbido ma meno ricco dal punto di vista nutrizionale.
Il bancha fa parte della famiglia dei tè verdi giapponesi, ma ogni varietà ha caratteristiche distinte.
Il sencha usa le foglie giovani apicali del primo raccolto primaverile e ha un gusto umami pronunciato con un contenuto di teina più elevato. È il tè delle occasioni formali.
Il bancha, con le sue foglie mature, ha un carattere più mite ed è il compagno quotidiano. L'infusione del sencha è di un verde brillante, mentre il bancha ha tonalità giallo-dorate più tenui.
Se matcha e gyokuro sono i gioielli della corona dei tè giapponesi (con preparazioni elaborate e prezzi elevati), il bancha è l'amico di tutti i giorni. Il loro contenuto di teina può essere fino a cinque volte superiore al bancha, rendendoli inadatti alla sera o a chi è sensibile alla caffeina.
Il bancha è un concentrato di sostanze bioattive. Vediamo cosa rende questo tè così speciale dal punto di vista nutrizionale.
100g di foglie secche di bancha contengono:
Nota: Questi nutrienti si trasferiscono parzialmente nell'infusione.
Catechine (40-50% del peso secco) Antiossidanti potentissimi, in particolare l'EGCG (epigallocatechina gallato), uno dei composti anti-invecchiamento più efficaci in natura.
L-teanina (1-2%) Aminoacido esclusivo del tè che induce uno stato di "calma concentrata", riducendo ansia e stress senza causare sonnolenza.
Teina/Caffeina (0,5-1%) Minima presenza: circa 10-15mg per tazza, contro i 30-50mg del sencha e i 70mg del matcha.
Clorofilla Particolarmente abbondante nel first flush primaverile, con proprietà detossificanti e alcalinizzanti.
Il bancha si distingue dagli altri tè verdi per alcune proprietà uniche che lo rendono particolarmente apprezzato nella tradizione giapponese e nella cultura macrobiotica. È considerato un vero elisir per la buona salute e la forma fisica, con tutti i benefici del tè verde ma senza gli effetti collaterali della teina.
La caratteristica più nota del bancha è il contenuto di teina estremamente ridotto: circa 10-15mg per tazza, contro i 30-50mg del sencha e i 70mg del matcha. Questo lo rende il tè verde giapponese più adatto a chi è sensibile alla caffeina, ai bambini, agli anziani e a chi vuole berlo anche la sera senza compromettere il sonno.
Il bancha ha spiccate proprietà digestive grazie alla presenza equilibrata di tannini. Favorisce la digestione dei cibi, soprattutto dei grassi, e risulta particolarmente efficace se consumato tiepido durante o subito dopo i pasti. Riduce il senso di pesantezza post-prandiale e aiuta a sgrassare il palato. In Giappone è tradizione berlo a tavola esattamente per questo motivo.
Il bancha ha proprietà depurative che lo rendono un alleato prezioso per l'organismo. Stimola l'eliminazione delle tossine accumulate, supporta il lavoro di fegato e reni, e facilita l'azione del fegato nei processi di detossificazione. Questa caratteristica lo rende particolarmente indicato durante i cambi di stagione, dopo periodi di alimentazione più pesante o all'interno di diete detossificanti.
Grazie alle sue proprietà diuretiche naturali, il bancha favorisce l'eliminazione dei liquidi in eccesso e contrasta la ritenzione idrica. L'effetto drenante aiuta a sgonfiare e a purificare l'organismo in modo dolce e costante.
Il bancha possiede proprietà toniche di energia che lo rendono perfetto da consumare in qualsiasi momento della giornata. A differenza del caffè o di tè più carichi di teina, offre un'energia dolce e costante, senza nervosismo o cali improvvisi. È ottimo da consumare anche lontano dai pasti per ritrovare energia, sia fisica che mentale, grazie alla combinazione di L-teanina e minima caffeina.
Il bancha ha proprietà alcalinizzanti che aiutano a riequilibrare il pH del corpo, spesso alterato da diete moderne ricche di alimenti acidificanti (carne, latticini, zuccheri raffinati). George Ohsawa, fondatore della macrobiotica, lo definiva "il tè della pace" proprio per questa sua capacità di armonizzare le energie dell'organismo.
Nonostante sia considerato un tè "comune", il bancha contiene catechine e polifenoli con potente azione antiossidante. Questi composti aiutano a contrastare i radicali liberi responsabili dell'invecchiamento cellulare, proteggono le cellule dallo stress ossidativo e supportano il sistema immunitario. Il first flush primaverile ha una concentrazione particolarmente elevata di queste sostanze. Non manca la presenza di antiossidanti che rendono il bancha un vero elisir di lunga vita.
Il bancha aiuta il metabolismo grazie alle catechine che favoriscono l'ossidazione dei grassi e aumentano leggermente il dispendio energetico. Pur non essendo un prodotto dimagrante miracoloso, può essere un valido supporto per chi segue una dieta equilibrata e pratica attività fisica regolare. Inoltre, sostituire bevande caloriche con bancha contribuisce al controllo del peso.
Il bancha è una fonte naturale di minerali essenziali: è ricco di calcio (in quantità fino a 5 volte superiore al latte in proporzione), ferro e sali minerali come potassio, magnesio, fosforo e zinco. Questa ricchezza minerale lo rende un vero e proprio integratore naturale, particolarmente utile per chi segue diete vegetariane o vegane, per bambini in crescita e per anziani.
Queste proprietà fanno del bancha un tè versatile e sicuro, adatto al consumo quotidiano e a tutte le età. A differenza di altri tè più stimolanti, può essere bevuto liberamente durante tutta la giornata, anche lontano dai pasti per ritrovare energia, senza effetti collaterali.
Il bancha offre benefici concreti per la salute quando consumato regolarmente nell'ambito di uno stile di vita equilibrato.
Le catechine aiutano a mantenere elastiche le arterie, contribuiscono a regolare i livelli di colesterolo LDL e supportano il controllo della pressione sanguigna. Una meta-analisi pubblicata su American Journal of Clinical Nutrition (2013) ha evidenziato che il consumo regolare di tè verde è associato a una riduzione del 31% del rischio di malattie cardiovascolari.
Come berlo: 2-3 tazze al giorno, preferibilmente lontano dai pasti principali.
La L-teanina promuove onde alfa cerebrali (stato di rilassata attenzione), mentre la minima teina offre energia dolce senza nervosismo. L'effetto sinergico crea quello che i monaci zen chiamavano "vigilanza serena".
Ideale per: studenti, lavoratori che necessitano focus prolungato, meditazione.
Come berlo: 1 tazza al mattino o metà pomeriggio.
Il bancha stimola la diuresi naturale eliminando tossine, supporta la funzionalità di fegato e reni, riduce la ritenzione idrica e aiuta l'organismo nei processi di detossificazione.
Quando è utile: cambio di stagione, dopo periodi di eccessi alimentari, durante diete drenanti.
Come berlo: 3-4 tazze al giorno, anche freddo in estate, preferibilmente lontano dai pasti.
I tannini hanno azione digestiva e carminativa, riducono il senso di pesantezza post-prandiale, facilitano il metabolismo dei grassi e calmano lo stomaco con la loro natura leggermente alcalina.
In Giappone il bancha è sempre servito durante i pasti, esattamente come noi beviamo l'acqua, perché facilita la digestione di cibi grassi e proteici.
Come berlo: 1 tazza tiepida (non bollente) durante o subito dopo pranzo e cena.
Le catechine aumentano leggermente il metabolismo basale e favoriscono l'ossidazione dei grassi. Ha zero calorie ed è un ottimo sostituto di bevande zuccherate. L'effetto drenante riduce gonfiore e ritenzione.
Ricerche su International Journal of Obesity mostrano che le catechine del tè verde possono aumentare il dispendio energetico dell'8-10% nelle 24 ore.
Attenzione: Il bancha non è miracoloso per dimagrire, ma può essere un valido supporto a dieta equilibrata e attività fisica.
Come berlo: 2-3 tazze al giorno, una al mattino a digiuno e una prima dell'attività fisica.
Il bancha apporta calcio biodisponibile (più assimilabile del latte), contiene fluoruri naturali che rafforzano lo smalto, e i polifenoli possono migliorare la densità ossea. Particolarmente indicato per donne in menopausa, bambini in crescita e anziani.
Gli antiossidanti neutralizzano i radicali liberi, la vitamina C supporta le difese naturali e le catechine hanno azione antibatterica e antivirale.
Attenzione! Il bancha è un alimento, non un farmaco. I benefici descritti si riferiscono al consumo regolare nell'ambito di uno stile di vita sano. Per condizioni mediche specifiche, consultare sempre un professionista della salute.
Preparare il bancha è semplice, ma conoscere i piccoli segreti fa la differenza tra una buona tazza e un'esperienza memorabile.
STEP 1: Scalda l'acqua (ma non troppo!)
L'acqua bollente "brucia" le foglie, liberando troppi tannini e rendendo il tè amaro. Ecco 3 metodi per ottenere 70-80°C:
STEP 2: Prepara la teiera
Prima di infondere, scalda la teiera versando un po' d'acqua calda, falla girare e butta via. Una teiera fredda abbassa rapidamente la temperatura dell'acqua, rovinando l'infusione.
STEP 3: Metti le foglie
Versa 2-3g di bancha nella teiera o nel filtro. Le foglie di bancha sono grandi e leggere, quindi un cucchiaino raso corrisponde a circa 2g (perfetto per 1 tazza).
STEP 4: Versa l'acqua e conta
Versa l'acqua a 70-80°C sulle foglie e avvia il timer: 2-3 minuti.
STEP 5: Filtra e gusta
Filtra completamente e versa nella tazza. Il colore perfetto è giallo paglierino luminoso, trasparente come oro liquido.
Tip Giapponese Le foglie di bancha di qualità regalano 2-3 infusioni! Per la seconda infusione usa la stessa temperatura ma aumenta il tempo di 30-60 secondi. Per la terza aggiungi 1-2 minuti rispetto alla seconda. Ogni infusione ha un carattere diverso: laprima è più fresca, la seconda più dolce, la terza delicatissima.
Il cold brew giapponese è delicato, dolce e senza amarezza.
Ricetta:
Procedimento: Metti le foglie in una bottiglia, aggiungi acqua fredda di frigorifero, chiudi e metti in frigo per 6-8 ore (o tutta la notte). Filtra e conserva max 2 giorni. Il risultato è un infuso dolcissimo, dissetante e ricco di L-teanina (che si estrae meglio a freddo).
Il bancha ha un profilo gustativo delicato e accessibile. Al naso, note vegetali fresche ricordano l'erba tagliata di mattina, con sfumature di fieno e talvolta sentori marini appena accennati.
In bocca, il sapore è morbido e rotondo, privo della decisa nota umami dei tè più pregiati. Un'erbaceità gentile si fonde con una dolcezza naturale, mentre i tannini lasciano una piacevole sensazione astringente che pulisce il palato. Il retrogusto è pulito e rinfrescante.
Il bancha è il tè di tutta la giornata grazie al suo bassissimo contenuto di teina.
Quanto berne? 2-3 tazze al giorno sono l'ideale, ma la tolleranza del bancha permette di arrivare a 4-5 tazze senza problemi, rendendolo perfetto per bambini e anziani.
Il bancha è il compagno perfetto di molti piatti grazie alla sua delicatezza.
Branzino, orata, salmone alla griglia: il bancha non copre i sapori delicati del pesce, anzi li valorizza. Perfetto anche con tartare di pesce e crostacei.
Si abbina bene a:
Consiglio del Sommelier del Tè Il bancha è come un canvas gastronomico: esalta i sapori autentici degli ingredienti senza sovrastarli. È il tè della cucina naturale, quella che rispetta le materie prime.
Il Bancha First Flush Terzaluna proviene da Kagoshima, dove il suolo vulcanico e il clima ideale creano condizioni perfette per tè di altissima qualità. Raccolto nella primavera 2025, è un blend armonioso di piccoli giardini selezionati, ciascuno con la propria personalità.
Le foglie seguono la lavorazione tradizionale giapponese: cottura al vapore immediata, arrotolamento delicato, essiccazione controllata. Il risultato è un bancha dal carattere vibrante, con quel gusto morbido e vegetale che trasporta in un viaggio sensoriale tra le verdi colline del Giappone.
Il bancha si trova in molti punti vendita, ma la qualità varia enormemente. Ecco come orientarti per scegliere il migliore.
Nei supermercati e in alcune erboristerie puoi trovare bancha a prezzi contenuti (4-8€ per 100g). Questi prodotti sono spesso raccolti autunnali (second flush) meno pregiati, con provenienza generica, tempi di stoccaggio lunghi che riducono freschezza e aroma, e a volte con aromi aggiunti o ingredienti extra.
Vanno bene per provare il bancha la prima volta, ma se vuoi davvero capire questo tè, la differenza con un bancha di qualità è netta.
Terzaluna è un e-commerce specializzato in tè pregiati che importa direttamente dal Giappone, selezionando i migliori raccolti da produttori di fiducia. Questo garantisce:
Origine tracciata e certificata
Ogni tè ha una provenienza precisa: regione, giardini, anno di raccolta. Il nostro Bancha viene da Kagoshima, famosa per i migliori tè verdi giapponesi.
Solo First Flush primaverili Il raccolto più pregiato, quando la pianta è al massimo della sua ricchezza nutrizionale. Niente second flush autunnali.
Importazione diretta Lavoriamo direttamente con produttori giapponesi selezionati, senza intermediari. Questo garantisce freschezza e prezzi equi.
Lavorazione tradizionale Cottura al vapore immediata, arrotolamento delicato manuale, essiccazione controllata secondo il metodo giapponese.
Freschezza garantita Dalla raccolta alla tua tazza in pochi mesi, non anni. I nostri tè arrivano freschi e vengono conservati in condizioni ottimali.
Prima di acquistare, fai queste verifiche:
1. Controlla l'etichetta:
2. Osserva le foglie (se visibili):
3. Verifica il prezzo:
Se vuoi davvero capire cosa rende speciale il bancha giapponese, ti consigliamo di provare almeno una volta un first flush di qualità come quello di Terzaluna. La differenza in tazza è significativa: colore più brillante, sapore più pulito, retrogusto più lungo e persistente.
Scegli la qualità premium del Bancha Terzaluna, importato direttamente dal Giappone
Il bancha è generalmente ben tollerato, ma ci sono alcune precauzioni da considerare:
Rispondiamo qui a tutte le domande più frequenti che ci vengono poste sul tè bancha:
Il bancha offre antiossidanti che contrastano l'invecchiamento, facilita la digestione, ha proprietà depurative e diuretiche, apporta minerali essenziali. Il bassissimo contenuto di teina lo rende adatto a tutti, offrendo energia dolce senza nervosismo.
Le principali precauzioni riguardano chi soffre di gastrite o ulcere (evitare a stomaco vuoto) e chi è sensibile alla caffeina. Chi assume farmaci specifici dovrebbe consultare il medico.
Si consigliano 2-3 tazze al giorno, ma data la minima teina si può arrivare a 4-5 tazze senza problemi. L'importante è distribuirle nella giornata e ascoltare il proprio corpo.
È un tè verde giapponese ottenuto da foglie mature della Camellia sinensis, raccolte tardivamente. Conosciuto come "tè comune", è la bevanda quotidiana del Giappone grazie al gusto delicato e al bassissimo contenuto di teina.
Sì, ma in quantità minima: circa il 70% in meno rispetto ad altri tè verdi pregiati (10-15mg per tazza). Questo lo rende adatto anche a bambini e persone sensibili alla caffeina.
Il sencha usa foglie giovani apicali del primo raccolto, ha più teina e un gusto umami pronunciato. Il bancha utilizza foglie mature più basse, contiene poca teina e ha un sapore più delicato e accessibile.
Non è miracoloso, ma può supportare una dieta sana: zero calorie, effetto drenante, leggero stimolo metabolico. Sostituire bevande zuccherate con bancha può aiutare nel controllo del peso.
Sì, il bassissimo contenuto di teina lo rende adatto anche ai bambini, sempre con moderazione e preferibilmente non troppo concentrato.
Con il suo minimo contenuto di teina è tra i tè più sicuri in gravidanza. Una o due tazze al giorno sono generalmente ben tollerate, ma è sempre opportuno consultare il proprio medico.
In contenitori ermetici, al riparo da luce, calore e umidità. Evita di tenerlo vicino a spezie o caffè che potrebbero alterarne l'aroma. Consumalo entro un anno dall'apertura.
Un bancha di qualità costa generalmente tra 12 e 18€ per 100g. Prezzi molto bassi spesso indicano qualità inferiore o raccolti tardivi.
Il bancha è molto più di un semplice tè quotidiano. È un alleato per il benessere, un momento di pausa nella giornata, una tradizione millenaria che puoi portare nella tua casa. Con il suo bassissimo contenuto di teina, le proprietà benefiche e il gusto delicato, è il tè perfetto per chi cerca equilibrio e naturalità.
Che tu lo voglia bere al mattino per iniziare la giornata con energia dolce, durante i pasti per facilitare la digestione, o la sera per rilassarti senza preoccuparti della teina, il bancha si adatta perfettamente a ogni momento.
La chiave per apprezzarlo davvero? Scegliere un bancha di qualità, raccolto in primavera e lavorato secondo tradizione. La differenza tra un bancha commerciale e uno premium come il Bancha First Flush Terzaluna si sente in ogni sorso: nel colore più luminoso, nel sapore più pulito, nella freschezza delle foglie.
Ora che conosci tutti i segreti del bancha – dalle origini alla preparazione, dalle proprietà agli abbinamenti – non ti resta che provarlo e farlo diventare parte della tua routine quotidiana. Come insegna la filosofia giapponese, è nella ripetizione dei piccoli gesti che si costruisce il grande benessere.